Mi è particolarmente gradito rivolgermi in questa data ai colleghi dirigenti e docenti, lo è perché proprio in questo giorno del 1970 – sembrava un pesce d’aprile – assumevo, a 27 anni, servizio come direttore didattico in quel di Montefalco (Pg), dopo otto anni di insegnamento elementare, cominciando un lungo percorso: da direttore didattico a ispettore a consigliere al Gabinetto del Ministero e, oggi, a consulente del Sottosegretario sen. Viceconte (parlo un attimo di me per rispondere alle domande di molti colleghi su “chi sei”).
Detto questo è sembra opportuno porre nuovamente un chiarimento sul Progetto AMBIENTIAMOCI a SCUOLA della FSN.
Non è un progetto che vuole far calare sui colleghi indicazioni operative analitiche: insomma non risponde alla domanda che spesso vie fatta: ditemi che cosa debbo fare!
La professionalità docente è si, una professionalità applicativa di curricoli indicati, metodologie e didattiche scientificamente fondate ma è anche una professionalità che, basata sugli aspetti detti, è di tipo euristico, applica cioè una componente di personalizzazione in relazione al contesto territoriale, all’età degli alunni e tipologia scolastica, ai contenuti curricolare da veicolare, alle finalità formative della Persona.
Per il Progetto AMBIENTIAMOCI a SCUOLA le specifiche finalità formative vengono dai documenti basici della FSN: Decalogo della Saggia Ecologia, Charta Deontologica dello Sviluppo Sostenibile, manifesto la Tutela dell’Ambiente: Rispetto della Vita, Salvaguardia dei Valori Etici; dal Cantico delle Creature di S. Francesco d’Assisi. Finalità formative da declinare secondo le indicazioni delle Linee Guida per l’Educazione Ambientale emanate dal Ministero. Desideriamo raccoglier le esperienze dei docenti, di tutte le Scuole di ogni ordine e grado, porle in rete, elaborarle per giungere nell’arco di tre-cinque anni alla redazione di quello che potremmo chiamare Manuale dei Custodi del Creato, per gli studenti e del Testo Guida per i docenti. Quindi non qualcosa che cali dall’alto ma venga costruito. Certo per questo occorre impegno e capacità di condivisione da parte di tutti. FSN pone a disposizione del proprio sito un apposito spazio dedicato a quanto le Scuole fanno e ai siti web delle scuole stesse, con link. Le Scuole aderenti sono invitate a porre nel Loro sito il link al sito di FSN ed autorizzate a fregiarsi della qualifica di Aderenti alla certificazione etico ambientale della FSN .
Per tutto questo chiediamo la collaborazione dei Dirigenti Scolastici, che debbono far conoscere il Ns. progetto ai docenti, stampare le news e farle pervenire ai docenti.
In alcuni casi, veramente rari per la verità, capita che il D.S. scriva di cancellare la Scuola che dirige – che non è non la Sua scuola – dalla lista. È più che legittimo che non si condivida quanto proponiamo: è illegittimo che qualche D.S. eserciti una censura preventiva, inibendo il diritto dei docenti, anche di uno solo, di aver conoscenza di quanto proponiamo. Sono i docenti che nella Loro insopprimibile libertà d’insegnamento possono decidere di cestinare o condividere.
Roberto Leoni
presidente