n. 06 – 10 Ottobre 2013
Trascorse le storiche giornate della visita di Papa Francesco in Assisi e con ancora l’eco dei Suoi insegnamenti sulla Pace, che non è pacifismo, sull’ecologia in nome di S. Francesco d’Assisi, che non è ecologismo biocentrico – insegnamenti che ci hanno confortato grandemente poiché hanno confermato quanto diciamo da anni ed anni – riprendiamo la consuetudine degli incontri con i colleghi che hanno la bontà di seguirci.
Nel porre l’azione di educazione ambientale in un contesto di concretezza comportamentale vogliamo stimolare le Scuole a:
- Attivare, ove non l’avessero già, un Coro Scolastico. L’attività corale educa al bello, alla socializzazione, al rispetto delle regole, alla cooperazione … chi più ne ha più ne metta … è educazione ambientale, in senso lato, poiché realizza una crescita qualitativa del senso estetico che è fondamentale per la capacità di relazionarsi con l’ambiente, ammirando ed emozionarsi di fronte al Creato. Inoltre il Coro Scolastico contribuisce a far conoscere agli studenti la musica, quella bella e vera, che non è certo quella banale, superficiale, rumorosa … oggi dominante…
- Programmare la gita Scolastica come Campo Scuola Natura e Cultura in luoghi che offrano opportunità multidisciplinari di conoscenza, preparando il soggiorno in maniera significativa prima di effettuarlo. Ad esempio una permanenza in Assisi (ovviamente questo è un esempio inevitabile per Noi che in Assisi viviamo) ove, arrivando preparati, arte, storia, spiritualità, tradizioni, folclore, artigianato … offrano: incontri significativi esperienze, emozioni, conoscenze … Le scuole che verranno in Assisi avendo un Coro Scolastico avranno anche la possibilità di tenere un Loro concerto. Chi pensasse venire in Assisi ci contatti, in tempo, ad hoc!
- Stimolare gli scolari, prima di loro le famiglie, ad andare a scuola a piedi -piedibus -, in bicicletta – ciclobus – (un gruppo ciclistico scolastico sarebbe cosa ottima) e non aver paura di riappropriarsi, anche in questo modo, dei centri storici e/o delle periferie, superando la schiavitù della’automobile …
- Nelle Scuole ove c’è la mensa educare a consumare tutto quanto è nel piatto e prevedere un pasto vegetariano una volta alla settimana …
- Organizzare ascolto radio/TV e lettura critica giornali nell’ottica che abbiamo proposto per il passato anno scolastico, con poco successo per la verità, e che riproporremo specificatamente: basta con la cronaca nera, gli strafalcioni linguistici … se oggi gli italiani vengono presentati dalle ricerche OCSE come un popolo semianalfabeta grande colpa di questo, non tutta certo, è nella comunicazione giornalistica …
Per oggi ci fermiamo qui e … chi ha orecchie per intendere … intenda!
Roberto Leoni
presidente